Concept
Un nuovo capitolo nel cuore di Cortina
Casa Guargnè nasce da un progetto firmato dall’architetto Ambra Piccin, che ha saputo trasformare una tipica baita di montagna in un hotel di charme. Un intervento attento, capace di restituire nuova vita all’edificio senza snaturarne l’anima, rileggendola in chiave contemporanea. Con le sue linee eleganti, i dettagli sartoriali e quel tocco di nostalgia che ricorda una cartolina degli anni ’80, Casa Guargnè si distingue oggi per la sua ospitalità di alto livello nel panorama ampezzano.
Dialogo continuo con la natura
A Casa Guargnè tutto vive in armonia con il paesaggio: l’architettura, gli interni, il ritmo delle giornate. Ogni dettaglio è pensato per assecondare il respiro lento della montagna, seguendo il mutare delle stagioni. È un dialogo costante da cogliere con lo sguardo dalle grandi finestre o da vivere in prima persona, tra passeggiate ed esperienze esclusive.
Eleganza ricercata, anima ampezzana
Lo stile di Casa Guargnè nasce da una visione chiara e consapevole di ciò che la montagna rappresenta. La palette colori realizzata con Loro Piana richiama le nuance del paesaggio ampezzano; il blu Cortina, lo stesso del brand Louis Vuitton, firma con discrezione l’identità cromatica degli interni. Lungo i corridoi, quadri in quarzo bianco dialogano con le superfici naturali, aggiungendo una nota preziosa agli interni della struttura.
Una visione sostenibile e consapevole
Il lighting, studiato per valorizzare materiali e volumi, disegna atmosfere avvolgenti, mentre il mood nordico si traduce in linee essenziali, legni chiari e forme accoglienti. Tutto convive in armonia con una visione sostenibile e rispettosa del territorio, che si esprime nella scelta di materiali naturali e locali.
